Polvere, oggetti, strappi. Lo spazio che viviamo è abitato da un tessuto di elementi che costruiscono una narrazione. Fool's house evoca l'opera realizzata negli anni Sessanta dall'artista statuinense Jasper Johns. Una scopa, pigmenti, olio e altri materiali prendono vita in un'opera tra le più significative del periodo. E' da qui che parte la genesi di questa serie di opere. Lo spazio abbandonato, i suoi oggetti, la polvere raccolta, le muffe, diventano simbolo di spazi che evocano opere d'arte che fanno parte della nostra cultura contemporanea. L'abbandono diventa la chiave di denuncia di un Paese che, come l'Italia, non tutela i propri beni culturali lasciandoli spesso all'abbandono del tempo. Il luogo del potere è la casa dei pazzi, di coloro che non sono capaci di far brillare questi nostri beni e questi capolavori che il resto del mondo ci può invidiare.